Nico Rosberg: “Non sono stato abbastanza veloce”

Il pilota Mercedes partirà secondo alle spalle della Red Bull

Nico Rosberg: “Non sono stato abbastanza veloce”

Non è bastato fare meglio di Hamilton questa volta a Nico Rosberg, scavalcato nella corsa alla pole dalla Red Bull di Daniel Ricciardo. Per poco più di un decimo il biondino di Monaco si è dovuto quindi accontentare del secondo posto, e domani partirà a fianco dell’australiano.
Domenica però è attesa la pioggia e sappiamo che, per quanto a Monte-Carlo dopo pochi giri è possibile innescare la modalità ‘pennica domenicale’ e risvegliarsi alla fine senza che nulla sia cambiato, lo scenario potrebbe cambiare velocemente. Inoltre, l’attuale leader della classifica iridata non dovrà solamente andare a caccia dell’australiano, quanto guardarsi le spalle dall’affamato Hamilton, sempre più indemoniato e desideroso di invertire la tendenza che da inizio stagione lo vede inchiodato alle spalle del compagno di squadra.

“Non penso ci sia stato realmente un momento in cui ho perso la pole; non è mai stata mia in quanto oggi Daniel era quello veloce e quindi sì, direi che se la sono meritata, tutto qui. Semplicemente io non sono stato abbastanza veloce”, queste le prime parole di Rosberg in conferenza stampa, senza tanto girarci intorno.

Il pilota della Mercedes si è reso conto della strategia attuata dalla Red Bull solamente a fine Qualifiche. Come sì evolverà quindi la gara di domani secondo l’attuale leader della classifica, che del Gran Premio di Monaco ha vinto le tre ultime edizioni? “Sono rimasto davvero sorpreso dal crono di Daniel a inizio Q3. Pensavo che il mio tempo fosse buono ma poi ho guardato la tabella dei tempi e lui era tre decimi più veloce, quindi sapevo che sarebbe stato difficile raggiungerlo. Ho comunque fatto il possibile ma non è stato comunque sufficiente. Domani? Non lo so. Ho più grip in partenza e forse mi può aiutare, speriamo. Perché io l’ho provato in Cina, e partire con le gomme più dure rispetto agli altri non è il massimo. Chi lo sa, magari la cosa può giocare a mio favore. Vedremo, di certo noi con la nostra strategia siamo a posto”, ha concluso il tedesco.

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