Montezemolo favorevole alla riduzione dei costi
Luca di Montezemolo ha ribadito che la Ferrari non si oppone a un cospicuo taglio dei costi in F1. Come presidente del marchio italiano e al comando della FOTA nel 2009, Montezemolo e' sempre stato in prima linea nella guerra col presidente della FIA, Max Mosley.
Nonostante si sia opposto alla proposta del tetto del budget e abbia minacciato di ritirare la Ferrari dalla F1 nel caso in cui tale misura fosse introdotta, Montezemolo ha detto ai giornalisti di essere aperto ad altri metodi di riduzione dei costi.
Tuttavia, il presidente della Ferrari ha dichiarato di opporsi ad alcune delle attuali misure. Ad Auto Motor und Sport l’italiano ha affermato di essere contro il divieto di test e il congelamento dello sviluppo dei motori, perché queste regole “vanno contro lo spirito della F1.”
Secondo lui sono piu' utili limitazioni “al numero di impiegati e al numero di ore di lavoro, ed entro questi limiti tutti possono fare quello che vogliono,” ha aggiunto.
La FOTA ha abbandonato l’utilizzo del KERS dopo soltanto un anno dall’introduzione del sistema, ma Montezemolo ha chiarito che la Ferrari non si oppone alla tecnologia. “Dobbiamo pensare al consumo di carburante, alle emissioni di CO2 e al recupero dell’energia. Il KERS e' stata una buona idea ma l’introduzione non e' andata bene. Sono favorevole a un nuovo motore a partire dal 2012, ma col KERS come una componente integrante del motore e non come un qualcosa che le squadre possono scegliere di aggiungere o meno,” ha detto.
Andre' Cotta
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