Mercedes, Hamilton: “Potevo giocarmi la vittoria”
"Nostro ritardo dalle vetture davanti non veritiero"
Nonostante l’ottimo avvio e il passo gara messo in mostra con le gomme soft dopo la prima sosta, Lewis Hamilton non è riuscito a passare sotto la bandiera scacchi del Gran Premio di Singapore, tredicesimo appuntamento del mondiale 2015 di Formula Uno. L’inglese della Mercedes ha perso potenza subito dopo il passaggio alle mescole più “dure” e non è riuscito a mantenere la sua quarta posizione, guadagnata grazie a una safety car che ha pesantemente compromesso la strategia di Daniil Kvyat. Da notare che il Campione del Mondo in carica era in piena rimonta nei confronti di Sebastian Vettel, Daniel Ricciardo e Kimi Raikkonen.
Ecco le parole di Lewis Hamilton subito dopo il proprio ritiro: “Mi sentivo davvero bene in macchina e riuscivo a tenere il passo dei piloti davanti a me. Ero ottimista sulla riuscita della gara e dopo il pit stop pensavo addirittura di poterla vincere. Purtroppo ho perso completamente potenza e in pochi giri mi sono ritrovato fuori dalla top ten e lontano dalle posizioni di vertice della classifica. E’ stato un fine settimana molto complesso e cercheremo di capire cosa non è andato, ma sono relativamente tranquillo sulle nostre potenzialità”.
“Oggi siamo stati battuti e alcuni si sono rivelati molto più efficaci su questo tipo di tracciato, ma il nostro ritardo non era veritiero e penso che a Suzuka torneremo ai nostri livelli” ha concluso.
Roberto Valenti
Twitter: @RobertoVal94
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