McLaren e Alonso: nessuna domanda sull’incidente dopo giovedì

Domani si saprà con certezza se Fernando Alonso tornerà effettivamente in pista, dopo oltre un mese dall’incidente del Montmelò che lo ha visto coinvolto lo scorso 22 febbraio in occasione della seconda sessione di prove invernali. Il pilota iberico, costretto in ospedale per quattro giorni, non ha potuto prendere il via del Gran Premio d’Australia per motivi precauzionali e per questo motivo si è allenato in previsione della gara di Sepang, prima nelle Asturie, sua terra natale, e poi a Dubai.

Il primo impegno ufficiale di Alonso è per domani, quando sarà tra i protagonisti della conferenza stampa ufficiale della FIA e dove avrà l’occasione di spiegare cosa è successo durante l’incidente che gli ha accusato amnesia retrograda. Quella della conferenza stampa, sarà l’unica occasione del fine settimana per andare a fondo nella faccenda per i giornalisti visto che la McLaren ha esplicitamente richiesto alla stampa di non fare domande su quanto avvenuto lo scorso 22 febbraio durante tutto il fine settimana: “Educatamente, rifiuteremo di rispondere a domande che abbiano come tema l’incidente di Fernando Alonso, dopo la conferenza stampa del giovedì. Abbiamo preso questa decisione per evitare che distrazioni esterne possano interferire nel fine settimana del nostro pilota”, ha comunicato il team di Woking.

Gli altri piloti che compariranno nella conferenza stampa ufficiale della FIA, assieme ad Alonso, sono Carlos Sainz JR, Daniil Kvyat, Kimi Raikkonen, Nico Rosberg e Felipe Nasr.

Eleonora Ottonello
@lapisinha