McLaren, Alonso: “La Honda non ha scoperto tutte le proprie carte”
La differenza di potenza tra Mercedes e Honda si aggirebbe tra i 30 e gli 80 cavalli
Fernando Alonso ha rivelato un particolare, che se confermato, non sarebbe di poco conto. Lo spagnolo, infatti, ha dichiarato che la Honda avrebbe ‘imbrigliato’ la propria power unit nella otto giorni di test barcellonesi per concentrarsi esclusivamente sull’affidabilità, uno dei principali punti deboli nella passata stagione. Una strategia conservativa che permetterebbe alla McLaren, quando la PU “made in Japan” girerà a pieno regime, di fare un (notevole) balzo in avanti in termini prestazionali.
“Penso che abbiamo fatto progressi significativi in termini di affidabilità “, le parole di Alonso rilasciate ieri ai giornalisti durante la sua visita a Baku. “Abbiamo dovuto cambiare in buona parte il nostro propulsore – continua il pilota della McLaren -, per migliorare significativamente l’affidabilità. Questo è il motivo per cui non abbiamo girato al massimo delle nostre potenzialità“.
“Dobbiamo pensare alla performance. C’è sempre un equilibrio tra affidabilità per terminare le gare e le prestazioni per essere competitivi. Cercheremo di trovare il giusto bilanciamento nei primi due Gran Premi“. Il due volte campione del mondo ha dichiarato infine la differenza di potenza vigente, allo stato attuale, tra Mercedes e Honda: “Penso si aggiri tra i 30 e gli 80 cavalli“.
Piero Ladisa
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