McLaren, Alonso: “E’ il miglior momento della mia vita”
A margine della presentazione del museo a lui dedicato, Fernando Alonso ha parlato della sua vita e del suo impegno con la McLaren
E’ un Fernando Alonso stoico, dedito alla più profonda atarassia, pronto a dare un’immagine di sè di assoluta e pacifica tranquillità. Contento lui, verrebbe da dire, osservando il calvario che sta vivendo con la McLaren-Honda, tra scarsissima performance della MP4-30 e guasti tecnici senza soluzione di continuità.
Ma Alonso non stenta a definire questo come il miglior periodo della sua vita. L’amore della nuova fiamma Lara, gli amici, la famiglia. La stima – sempre ricevuta – dal mondo della F1.
“Come felicità mi do 9,5. Ho buoni amici, l’amore, la mia famiglia e sono un pilota di Formula 1 – ha dichiarato Nando – E’ il miglior periodo della mia vita”.
Non poteva, ovviamente, mancare un parere sulla stagione con la McLaren, su una scelta che per ora si è rivelata sbagliata sotto molti aspetti (non certo quello economico). Fernando, però, non demorde, dimostrandosi ancora ottimista sulle potenzialità del pacchetto anglo-giapponese:
“La McLaren-Honda è un progetto tutto nuovo, giovanissimo, abbiamo solo otto gare alle spalle. La verità è che siamo tutti impazienti. Dobbiamo imparare dagli errori e miglioare, serve tempo, ma alla fine sono ancora certo che ne varrà la pena. Della mia carriera non cambierei nulla, ho iniziato dai kart e ho guidato per Renault, Ferrari, McLaren, vincendo due mondiali. In futuro forse mi piacerebbe sperimentare corse leggendarie come la 500 miglia o Le Mans”.
Eppure Alonso come felicità si dà nove e mezzo, chissà che non sia proprio la vittoria quel mezzo punto di percentuale che manca: “Forse si…” ha chiosato l’asturiano. Il DNA da campione non mente mai…
Antonino Rendina
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