Mallya critica i due piloti indiani Chandhok e Karthikeyan

Vijay Mallya non sembra voler scegliere un pilota indiano per la sua scuderia. A tre mesi dal Gran Premio dell’India, il boss della Force India ha parlato pubblicamente dei due unici piloti indiani.

“Mi sento molto dispiaciuto per loro” ha detto Mallya, riferendosi a Karun Chandhok, pilota di riserva del Team Lotus e pilota al venerdì, ed a Narain Karthikeyan, che non ha più il posto di pilota alla HRT.

“Ricevono sedili da parte di team che non possono chiaramente competere” ha aggiunto “Se è questo quello che vogliono fare, guidare un F1 per guidare una F1 e starsene in fondo, io non posso farci nulla”.

Il team boss sta cercando una nuova stella indiana dell’automobilismo, insistendo sul fatto che “Deve essere bravo, un puro talento in India e io sono intenzionato a trovarlo”.

Queste critiche hanno ricevuto una replica ben assestata da Chandhok, il cui padre Vicky è nell’automobilismo indiano.

“Penso che sia un po’ triste che in una dichiarazione il presidente dell’ASN indiana (Mallya) parli di quanto bene ha fatto per i piloti indiani, e che nella frase dopo critichi gli unici due piloti dell’India” ha detto il pilota alla Reuters.

“Se vuoi criticare le persone, almeno fallo con dei fatti” ha dichiarato “Non avendo provato, sia io che Narain, una delle sue macchine, non ha dati alla mano”.

Chandhok ha criticato anche il programma di ricerca di piloti di Mallya: “Non puoi trovare il prossimo pilota indiano facendo eventi con dei kart su piste di quattrocento metri praticamente improvvisate”.

Alessandra Leoni