Magnussen: “Un peccato raccogliere solo un punto”
Il danese della McLaren decimo a Monza, Button ottavo
Nonostante una buona partenza Kevin Magnussen non è andato oltre il decimo posto a Monza. Il danese era balzato al secondo posto al via, poi ha perso posizioni e una penalità di cinque secondi a fine gara lo ha relegato in fondo alla zona punti.
“Ho fatto una grande partenza” ha dichiarato Magnussen. “Sono balzato al secondo posto alla prima curva ma sapevo che non sarei stato in condizione di mantenere quella posizione, e inevitabilmente ho perso terreno. Ovviamente, è stato bello essere lì davanti per un pò, ed è deludente quando non puoi restarci, ma devo dire che sapevo che non poteva durare in eterno. E’ un peccato finire il weekend solo con un punto. Ok, non stiamo lottando per il mondiale, ma stiamo ancora lottando per posizioni cruciali nel mondiale costruttori, e i punti persi oggi potevano essere molto utili da quel punto di vista. E’ frustrante avere un’altra penalità, di sicuro dovremo analizzarle e vedere cosa possiamo imparare. Vedremo se sarà possibile fare qualcosa di diverso la prossima volta”.
“Questo non è il risultato che mi aspettavo, tuttavia è stata una gara divertente” ha dichiarato Jenson Button, ottavo. “E’ un peccato non aver avuto il passo di gara che speravamo: quando parti in quinta e sesta posizione, non punti solo ad un arrivo a punti, vuoi qualcosa di più. Senza problemi avremmo potuto fare un pò meglio, ma nel traffico è stato più facile per le vetture intorno a noi superarci. Con Checo c’è stata una bellissima battaglia, abbiamo percorso la prima di Lesmo affiancati, non accade molto spesso. E’ un peccato che non sia riuscito a passarlo, ho provato molte volte, ma era molto forte in staccata e per riprenderlo in curva arrivavo al bloccaggio con le anteriori e le posteriori, il che mi ha fatto soffrire in uscita di curva. Ma ero davvero al limite. E’ stata una lotta superba ruota contro ruota. Spero sia stato un bello spettacolo per il pubblico e i fans a casa”.
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