Lewis Hamilton: “Sopraffatto da questa vittoria”

Il campione del mondo in carica torna a vincere sotto la pioggia

Lewis Hamilton: “Sopraffatto da questa vittoria”

Giornata fortunata per Lewis Hamilton, che ha vinto il Gran Premio di Monaco davanti alla Red Bull di Daniel Ricciardo e alla Force India di Checo Perez.
In una domenica di quelle da ricordare nel Principato, dove di gare spettacolari nella storia della F1 ce ne sono state sì ma non sono proprio all’ordine del giorno, il pilota della Mercedes ha finalmente rotto il digiuno che durava ormai da ottobre 2015. Hamilton nella gara di casa (che è un po’ quella di molti piloti del Circus residenti a Monte-Carlo) ha compiuto l’impresa sotto una pioggia battente, partendo dalla terza posizione. Un insieme di coincidenze fortunate – anche nel 2008 Lewis era scattato terzo chiudendo poi da leader e oggi ha conquistato la sua 44esima vittoria, lui che il 44 ce l’ha stampato sulla monoposto – e un aiutino involontario da parte degli avversari della Red Bull, hanno portato così il campione del mondo in carica a recuperare in ottica iridata, grazie anche al settimo tempo di Rosberg e all’uscita di Raikkonen.
Lewis festeggia e Nico trema, con il compagno di box ora secondo a sole 24 lunghezze. E più in palla che mai.

“Sono davvero sopraffatto da questa giornata”, ha dichiarato un finalmente soddisfatto Lewis Hamilton in conferenza stampa. “C’è voluto tempo per arrivare a questa vittoria, non solo questa stagione ma proprio qui a Monaco. Questa è una delle gare più difficili dell’anno per noi, se non la più difficile in assoluto. Abbiamo tutti una pressione fortissima qui. Onestamente ieri non era stata una grande giornata e tutto quello che potevo fare oggi era sperare per il meglio e rimanere concentrato. Ma non appena ha cominciato a piovere si sono aperte tutte le porte. Fortunatamente ero abbastanza veloce sul bagnato, come lo sono di solito qui. Quando ha smesso di piovere la pista si stava asciugando sì, ma in modo irregolare, e ho sentito che Nico si era fermato così come Sebastian anche se alla fine non stavano girando più velocemente di me con le intermedie. Le mie gomme non si stavano degradando quindi ho pensato di rimanere fuori. Il team diceva di muoversi ma sapevo che sarei scivolato alle spalle di Daniel, così ho tirato fino a quando ho potuto e ho cambiato appena in tempo, al momento giusto”.

“Con le ultrasoft devo ammettere che era davvero scivoloso là fuori, ma allo stesso tempo molto eccitante – ha proseguito il britannico – Daniel ha guidato in modo semplicemente fenomenale, mi è stato sempre attaccato. E’ stata una delle gare più sofferte per me. Massimo rispetto per lui e per il modo in cui ha guidato oggi. Un grazie particolare al team, specialmente ai nuovi ragazzi nella mia parte di box. Ci sono volute cinque gare difficili per arrivare fino a qui e penso che oggi possono scrollarsi un bel peso di dosso, sapendo di aver fatto un ottimo lavoro”, ha concluso il campione del mondo in carica.

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Interviste

Lascia un commento

2 commenti

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati