Lauda: “Inutili i discorsi sul rumore”
Per Toto Wolff invece i V6 rappresentano bene la F1
Ad una settimana di distanza dal primo gran premio stagionale che ha visto il dominio della Mercedes di Nico Rosberg prosegue il dibattito sul suono sottotono dei nuovi motori e questa volta ad esprimersi sono proprio i dirigenti della scuderia tedesca.
“Tutte queste discussioni sono assurde perché ormai non si può più intervenire – il parere di Niki Lauda espresso alla stampa austriaca – Cinque anni fa è stato raggiunto un accordo all’unanimità in merito all’inserimento dell’ibrido e si è deciso di posizionare il turbocompressore davanti allo scarico. Così facendo anche un bambino avrebbe potuto immaginare che il rumore sarebbe stato diverso”.
“Probabilmente andrà rivisto qualcosa, ma bisognerà rifletterci attentamente – ha dichiarato Toto Wolff al Turun Sanomat – E’ certamente possibile anche se ho i miei dubbi sulla correttezza. E’ vero i V8 erano fantastici, tuttavia vi posso assicurare che quanto visto in Australia era ancora la F1 non la GP2. Sono quindi convinto che il passaggio al V6 sia la scelta giusta”.
Chiara Rainis
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