La Honda ci crede: un podio è l’obiettivo per il 2015

La Honda non ha ancora abbandonato la prospettiva di poter salire sul podio nel 2015. C’è grande attesa in previsione del Gran Premio di Spagna attorno agli ambienti della McLaren: oltre al possibile cambio di livrea, che però non è stato confermato, i tecnici di Woking, al Montmelò, dovrebbero portare sostanziosi aggiornamenti capaci di poter far fare alla MP4-30 un netto passo in avanti. Fin dalla gara inaugurale di Melbourne la vettura inglese ha compiuto un importante miglioramento tanto che in Barhain, durante le qualifiche, Alonso è riuscito a passare in Q2, un risultato insperato fino a poche gare prima.

“Giorno dopo giorno assistiamo a dei progressi e sono convinto che tutto questo sforzo porterà a dei risultati prima della fine della stagione”, ha commentato Yasuhisa Arai, responsabile del progetto Honda F1 ai colleghi finlandesi del Turun Sanomat. Ma non si può dimenticare come l’affidabilità sia ancora un punto debole della MP4-30: proprio in Bahrain, se lo spagnolo ha potuto gioire per il passo avanti in qualifica, Jenson Button è stato protagonista di un fine settimana costernato da problemi di carattere tecnico, tanto che fu obbligato a non prendere nemmeno parte alla gara: “Abbiamo lavorato a fondo per la prima gara europea e posso dire che, anche se non siamo dove magari avremmo voluto, stiamo facendo dei notevoli passi in avanti – ha continuato Arai – Riuscire a salire almeno una volta sul podio è il nostro obiettivo della stagione, siamo ancora indietro ma abbiamo trovato la giusta strada sulla quale proseguire”.

Alla domanda, se la nuova era della Formula 1, composta da un motore ibrido, ha complicato il ritorno nel Circus della Honda, il giapponese ha voluto fare una precisazione: “Non direi che l’ha complicato, ma che l’ha diversificato – ha commentato – È importante per Honda cambiare la metodologia di lavoro ed è quello che stiamo facendo”.

Eleonora Ottonello
@lapisinha