La Formula 1 deve cambiare: l’allarme arriva dai promoters di Shanghai

Gli organizzatori del Gran Premio della Cina hanno chiesto un cambio all’interno della Formula 1. La gara di Shanghai che promossa dalla Juss Event, avrebbe accusato un grande calo di presenza in autodromo rispetto ai primi anni, come ha spiegato il Marketing Manager della società, Yang Yibin. Nonostante siano davvero molti gli appassionati cinesi che seguono con interesse la Formula 1, ad andare in crisi è stata la totalitarietà del progetto: “Ci sono diverse ragioni che ci hanno portato a a fare questa analisi – ha commentato Yibin al Shanghai Daily – Forse la principale dipende dal fatto che ormai da due stagioni è sempre lo stesso team a dominare e le scuderie più piccole, non riescono a colmare il gap con le grandi. Le gare non sono più spettacolari e dal risultato incerto come una decina di anni fa”.

La gara di Shanghai ha un contratto con la Formula 1 fino al 2017, e il Manager ha sottolineato che il Gran Premio è solamente uno dei molti eventi di livello internazionale che si svolgono in città ogni anno: “Un cambio non deve essere fatto perché lo chiediamo noi, ma per il bene dello sport – ha aggiunto – UBS, che era il nostro main sponsor ha deciso di ritirarsi in questa edizione e ci deve essere una ragione. Forse quando la Formula 1 si troverà nell’era post-Ecclestone, potrebbero esserci interessanti novità”.

Eleonora Ottonello
@lapisinha