Jenson Button cerca il riscatto a Singapore

Si avvicina il Gran Premio di Singapore e Jenson Button è in cerca di riscatto. Il pilota McLaren, infatti, reduce dal disastroso Gran premio d’Italia dov’è stato costretto al ritiro a causa di problemi tecnici, punta a fare bene a Singapore e spera di riuscire a recuperare terreno e punti preziosi per la lotta a un Mondiale che, comunque, sembra ormai chiuso, almeno per lui. Button, però, non intende arrendersi senza lottare, anche perché la McLaren, oltre ad essere in corsa per il titolo piloti con Lewis Hamilton punta al Mondiale costruttori.

“Non ho passato molto tempo a ripensare alla gara di Monza. Ovviamente è stato deludente non riuscire ad aiutare la squadra a una doppietta, ma sono cose che succedono – ha spiegato il driver britannico -. L’aspetto positivo è che abbiamo un buon ritrmo su una serie di circuiti molto diversi e si spera che possiamo continuare così anche a Singapore il prossimo fine settimana”.

“La pista di Marina Bay è unica, ci sono un paio di lunghi rettilinei, quindi è molto veloce. Stiamo cercando di trovare il miglior set-up – ha proseguito -. Ogni giro è una grande sfida. L’anno scorso sono stato protagonista di una bella gara a Singapore e sono riuscito a spingere per inseguire Sebastian [Vettel] durante gli ultimi giri. Speriamo di avere un pacchetto che ci permetterà di combattere anche quest’anno”, ha concluso.

L’anno scorso Button chiuse la corsa sul secondo gradino del podio dietro a Vettel e davanti all’altro pilota Red Bull Mark Webber.

Lorenza Teti