Intervista Esclusiva con Bruno Senna alla vigilia del Gp d’India

In Esclusiva per F1grandprix vi riportiamo una breve intervista con Bruno Senna.

Il pilota Brasiliano, titolare Renault dal gp del Belgio, ci parla delle aspettative per le ultime gare dell’anno,del suo rientro in F1 dopo l’esperienza del 2010 con l’Hrt e delle prospettive future.

– Ti senti pronto per correre in un nuovo circuito? Come hai preparato l’appuntamento in India?

“Imparare nuovi circuiti ha sempre fatto parte della mia breve carriera e, in generale, riesco a familiarizzare in fretta, se non ci sono problemi con la vettura. Per quanto riguarda l’India, ho ‘provato’ il circuito con il videogioco F1 2011 e girato sul posto con la mia bicicletta BMC, per avere un primo riscontro ‘visivo’. Sono pronto per Venerdì”

Il tuo ‘inizio’ di stagione è stato molto buono. Una qualifica fantastica a Spa e una gara molto buona a Monza. Successivamente sembra tu abbia perso un po’ il feeling con la macchina. Hai bisogno di macinare ancora chilometri o c’è dell’altro?

“Anche quello di Singapore è stato un weekend molto intenso, in termini di performance. E’ comunque naturale, quando si conosce poco la vettura, andare meglio sui circuiti che si conoscono molto bene, piuttosto che in altri dove si è girato solo una volta e con una vettura poco competitiva. Inoltre, abbiamo avuto problemi tecnici sia in Giappone che in Corea, che mi hanno riportato un po’ indietro come prestazioni e sviluppo della macchina in gara.”

– Quali sono le difficoltà nel tornare a correre nel bel mezzo di una stagione, senza aver testato e senza poter testare?

“E’ difficile iniziare a stagione in corso perchè, nel mio caso, mi mancano molti chilometri in termini di conoscenza delle gomme rispetto agli altri piloti e non ho esperienza sul processo di sviluppo della macchina. E’ molto difficile anche riprendere, dopo mesi di assenza, il ritmo in qualifica e in gara.”

– Hai perso molti anni di esperienza quando eri più giovane. Come ti senti adesso? Pensi di aver ‘recuperato’ il tempo perso rispetto agli altri piloti o senti ancora una certa differenza?

“Certamente sento la differenza, a volte ho bisogno più informazioni rispetto agli altri piloti, e specialmente durante il weekend di gara sento la mancanza di esperienza. Allo stesso tempo, però, il fatto di essere stato in grado di competere alla pari contro piloti competitivi e con molti anni di corse in più alle spalle mi rende ottimista nel pensare, col tempo, di poter ottenere buoni risultati”

Cosa ti aspetti dalle ultime tre gare?

“Penso di poter tornare competitivo per le ultime tre gare dell’anno. E’ possibile tornare in zona punti e ogni giro in più completato mi aiuterà per raggiungere questo obiettivo. Sono fiducioso nell’essere al top per il Brasile, per avere un intenso weekend nell’ultima gara dell’anno!”

Pensi di avere buone chance per un sedile di F1 nel 2012?

“Spero che i miei risultati in qualifica diano fiducia al team e che le prestazioni in gara siano sufficientemente consistenti da togliere ogni dubbio sulle mie capacità di guida e la mia competitività in F1. Fino ad ora, le impressioni generali sono state positive e spero di poter migliorare in modo sostanzioso per il resto della stagione!”

Alessandro Secchi
F1Grandprix.it