Il medico della FIA: “Alonso è stato fortunato in Australia”

Se Alonso è uscito vivo e vegeto dall’incidente a 310 km/h che lo ha visto protagonista al giro 17 del primo appuntamento stagionale della F1 a Melbourne è stato solo per un miracolo o, per chi non crede, un colpo di fortuna.

Lo ha affermato a Der Spiegel il dottore della FIA Jürgen Lindemann : “Quando una monoposto è lanciata in aria come capitato alla MP4-31 di Fernando uscire illesi significa avere la sorte dalla propria parte”.

“Diciamo che questi ragazzi hanno un corpo molto allenato e flessibile per cui riescono a superare impatti fortissimi in breve tempo ed infatti anche se non ero presente mi hanno comunicato che tornando ai box lo spagnolo si è lamentato soltanto di qualche dolore” – la riflessione del medico che ha poi sottolineato come in casi del genere i postumi traumatici possono essere più mentali che fisici.

“In passato mi è capitato di assistere corridori che non riuscivano più a dormire o si svegliavano in piena notte sudati. D’altronde questi eventi sono vissuti da chi è in macchina come al rallentatore, di conseguenza possono pesare parecchio a livello psicologico” – la sua conclusione.

Chiara Rainis