Hamilton: “Questo titolo è speciale, ho raggiunto Ayrton”
"Non so cosa accadrà dopo, non voglio emulare nessun altro"
Lewis Hamilton è entrato nella rosa dei dieci piloti della storia della Formula 1 ad aver vinto almeno tre titoli iridati. Ma più di ogni altra cosa ha raggiunto i successi conquistati dal suo idolo da ragazzino, Ayrton Senna.
Un iride che vale più di ogni altra conquista per il neo campione del mondo, incoronato a tre gare dalla conclusione della stagione 2015, dopo aver tagliato da vincitore il traguardo del GP degli Stati Uniti.
“Il mio obiettivo era quello di conquistare tre titoli iridati, come Ayrton Senna“, ha confessato Hamilton fresco di alloro. “Non era inglese come me ma è stato l’uomo che mi ha ispirato quando ero giovane. Non so cosa accadrà dopo. Non c’è nessun altro che voglia eguagliare. Sento di aver preso il testimone per me e per Ayrton e continuerò a portarlo avanti e vediamo fino a dove arriverò”.
La gara di Austin è stata talmente piena di azione da rendere la vittoria di Hamilton ancora più emozionante. “Gli ultimi 10-15 giri sono stati duri. Il titolo è proprio lì davanti a te e pensi ‘riuscirò a conquistarlo?’ Tutto quello che ho avuto in questi anni e tutto quello che ho costruito… ero così vicino, potevo sentirlo e ho spinto al massimo. Sono sopraffatto, è difficile trovare le parole. E’ pazzesco pensare che sono tre volte campione del mondo di Formula 1. Questo ultimo titolo è speciale, più di quello dell’anno scorso, perché ho raggiunto Ayrton”, ha ammesso un emozionato campione del mondo a conclusione di una strepitosa giornata.
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