Hamilton: “Non sarò io l’atleta dell’anno”
Il pilota Mercedes è tra i nominati dei Laureus Award 2015
Una settimana intensa quella di Lewis Hamilton, protagonista suo malgrado di diverse “scocciature” dopo il Gran Premio di Cina. Il campione del mondo in carica, in questi ultimi giorni ha dovuto prima difendersi dalle dichiarazioni del suo compagno di box Nico Rosberg, che lo avrebbe accusato di aver compromesso la propria gara, favorendo così l’avvicinarsi di Vettel – poi giunto comunque al traguardo in terza posizione – e quindi è stato richiamato dal capo di un gruppo anti sessista, il quale se l’è presa con il due volte iridato per aver ricoperto di champagne un’indifesa ragazza cinese durante i festeggiamenti sul podio. “Sarebbe bello che la gente di questo ambiente avesse rispetto per le donne”, ha fatto sapere l’uomo attraverso le pagine del Daily Mail.
Infine, nonostante la nomination, Hamilton si è chiamato fuori dalla corsa per i Laureus World Sports Award 2015, i prestigiosi premi consegnati agli sportivi che si sono distinti nel corso dell’anno in varie discipline.
Lo scorso weekend, qualche giorno prima della cerimonia di premiazione, che si terrà questa sera a Shanghai, il presidente della manifestazione Edwin Moses aveva fatto la sua apparizione in Cina – salendo persino sul podio – come ospite di Mercedes, sponsor della serata di premiazione.
Nonostante tra i nominati figurino, tra gli altri, atleti del calibro di Cristiano Ronaldo, Novak Djokovic e Marc Marquez, Hamilton ha fatto sapere che non sarà lui a vincere.
“Sfortunatamente, non sono così eccitato”, ha dichiarato il 30enne britannico, “perché so di non aver vinto. Continuerò comunque a spingere, così prima o poi quel premio sarà mio”.
Nina Stefenelli
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui