Grosjean, “La F1 è un ambiente molto esigente”

Il pilota Lotus non vuole porsi obiettivi per la stagione 2013 se non andare costantemente a punti

Grosjean, “La F1 è un ambiente molto esigente”

Romain Grosjean è rimasto particolarmente sorpreso da quanto sia faticoso correre in F1. Lo svizzero-francese che già nel 2009 aveva disputato qualche corsa con la Renault in sostituzione di Nelsinho Piquet pensava infatti che la strada per lui fosse un po’ più in discesa e invece nel 2012 è ingappato in svarioni, rimproveri e penalità che non si vedevano da parecchio tempo.

“Mi immaginavo fosse dura ma non così tanto” – ha raccontato a  Sport24 – “Quando è partita la stagione sapevo che non sarebbe stato semplice, che si trattava di una grande sfida, ma pian piano mi sono reso conto che il grado di difficoltà andava moltiplicato almeno per due. La F1 è un mondo parecchio usurante”; poi sul suo campionato ha continuato, –  “Ci sono state cose positive e negative. Sicuramente sono stato molto criticato, ma se a inizio anno mi avessero detto che avrei concluso ottavo in classifica con tre podi avrei firmato subito. E’ vero, ho commesso sbagli da debuttante volendo fare le cose troppo velocemente, ad esempio volevo trovare la prima vittoria a tutti i costi, ma ora mi auguro di aver imparato e di essere cresciuto sebbene ci sia ancora da lavorare. Per il 2013 mi aspetto una pressione diversa, non potrò commettere più gli stessi errori e dovrò cercare di andare a punti il più spesso possibile. Spero di riuscire a dimostrare la stessa velocità di quest’anno ed essere più costante. In termini di classifica invece non mi pongo alcun obiettivo, sarebbe un ulteriore passo falso”.

Chiara Rainis

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