Gp d’Italia, weekend deludente per la Renault

Il Gran Premio d’Italia non è stato particolarmente soddisfacente per la Renault che ha visto i propri piloti concludere con un ritiro e con un diciassettesimo posto. La gara di Kevin Magnussen non è stata particolarmente entusiasmante, conclusa nelle retrovie, mentre quella del compagno di squadra si è conclusa al via, dopo un contatto con Felipe Nasr che lo ha costretto al ritiro.

“La mia partenza è stata buona ma ci sono stati parecchi incidenti davanti a me. Ho fatto una partenza migliore della Sauber che avevo davanti. Dopo di quello ho dovuto evitare una macchina che era andata in testacoda finendo sull’erba. Da quel momento è stata una gara abbastanza tranquilla, con qualche lotta all’inizio con una Manor. È un peccato non essere riusciti a fare meglio oggi, ma abbiamo comunque imparato qualcosa sulla macchina” ha detto Kevin Magnussen dopo la corsa.

Grazie anche alla nuova carrozzeria portata qui dalla Renault, Palmer non è riuscito a fare quel step in più di prestazioni che ci si aspettava. La sua gara, inoltre, si è conclusa dopo pochi metri per un contatto: “Ho fatto una buona partenza e ho guadagnato tante posizioni. Ero al fianco di Felipe Nasr in curva uno e fino a quel momento non c’erano problemi, poi lui ha deciso di spingermi fuori dalla pista in curva due. Non riesco a spiegarmi cosa abbaia fatto o a cosa stava pensando. Sono andato talmente fuori pista che ho rischiato di andare in testacoda. Non c’era spazio per entrambi e la nostra corsa è finita subito. Penso di star guidando meglio di quanto abbia mai fatto e spero di dimostrarlo a Singapore” ha commentato il pilota inglese.

Gianluca D’Alessandro