Gp del Belgio, Renault: una qualifica migliore del previsto

Dopo le numerose difficoltà incontrate nella giornata di ieri, sembrava prospettarsi una qualifica molto difficile per la Renault, alla ricerca di un buon bilanciamento che non era stato trovato. Grazie al lavoro effettuato durante la notte e alla diminuzione delle temperature rispetto alla giornata di ieri, i due piloti sono riusciti a sfruttare meglio la propria vettura, riuscendo a entrare entrambi in Q2 e sfiorando, almeno con Kevin Magnussen, la Q3.

Magnussen è soddisfatto della qualifica odierna, ma crede che ci sia ancora del margine per migliorare, visto l’errore commesso nel suo giro veloce: “Oggi abbiamo avuto un passo migliore di quello che ci aspettavamo ed è stata una bella sorpresa, ovviamente. Il mio giro non è stato neanche perfetto; ho bloccato le gomme in curva 1 e ho perso molto tempo. Pensavo che fosse finita, ma ho spinto per il resto del giro ed ho ottenuto un buon tempo. Nonostante siamo in dodicesima posizione, penso che possiamo fare di più e questo è incoraggiante per la gara di domani” ha detto il danese.

Sulla stessa linea anche il compagno di squadra, Jolyon Palmer, che spera di riuscire a sfruttare il nuovo set di gomme rimasto a disposizione per andare a punti: “Sono abbastanza contento della mia performance. È la seconda volta che sono riuscito ad arrivare in Q2 e possiamo essere contenti vista la giornata difficile che abbiamo visto ieri. Stiamo facendo progressi. Ci sono molte incognite per domani, se le temperature aumentassero il degrado delle gomme sarebbe nettamente più importante, ma abbiamo un vantaggio. Tutti quelli nei primi dieci partiranno su gomme usate, mentre noi abbiano un set nuovo. Ora guardiamo alla gara e speriamo di riuscire a finire nella top ten”.

Gianluca D’Alessandro