GP Bahrain: i team di F1 sperano nella cancellazione
La FIA sta monitorando la situazione
Uno dei responsabili dei team di Formula 1 ha ammesso di sperare nella cancellazione del GP Bahrain. Secondo il Times le squadre avrebbero già messo in atto le procedure in vista di una possibile cancellazione dell’evento che anche quest’anno è in dubbio a causa dei nuovi disordini rivoluzionari nel Paese.
“Non sono davvero a mio agio ad andare in Bahrain” ha dichiarato uno dei team boss, rimasto anonimo ma indicato come una delle figure chiave del paddock.
“Stiamo tutti sperando che la FIA cancelli l’evento” ha ammesso. “Sebbene ci siano stati dei progressi politici sembra che il Bahrain non sia ancora pronto ad ospitare una gara. La cosa migliore sarebbe posticipare la gara alla fine dell’anno o addirittura cancellarla”.
La decisione definitiva spetterà alla FIA e un portavoce della Federazione ha ammesso che “la situazione è sotto costante monitoraggio e valutazione”.
Secondo il giornale Guardian il presidente della FIA, Jean Todt, sarà in Cina questo weekend. I team al momento prevedono di arrivare in Bahrain direttamente da Shanghai.
Salman bin Isa Al Khalifa, CEO del circuito del Bahrain, sembra ottimista: “La FIA e Bernie Ecclestone non hanno mai mostrato dubbi sulla gara” ha dichiarato al The National. “Vedo che c’è paura, ma vorrei invitare la gente ad ascoltare chi ha informazioni affidabili, magari non noi del circuito perchè siamo visti come una fonte non oviettiva, ma ci sono altre persone che conoscono il Paese e la situazione e stanno dicendo che la gara dovrebbe andare avanti”.
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