F1 GP Brasile | Ferrari, Hamilton critica la FIA e guarda con fiducia al Brasile

Lewis Hamilton ha chiesto alla FIA maggiore trasparenza dopo gli episodi discussi del Gran Premio del Messico, sottolineando come alcune decisioni dei commissari possano avere un peso rilevante sull’esito delle gare e, in certi casi, sui destini sportivi dei piloti. Il pilota della Ferrari è stato penalizzato con dieci secondi per un taglio di curva nel corso dell’ultimo GP, episodio che gli è costato la possibilità di chiudere a podio dopo una buona qualifica e un passo gara competitivo.

La decisione ha destato perplessità, soprattutto considerando che né Max Verstappen né Charles Leclerc, coinvolti in manovre simili, avevano ricevuto sanzioni. Riflettendo sull’accaduto, Hamilton ha invitato la Federazione a essere più chiara nei propri processi decisionali: “Non c’è chiarezza. Questo è parte del problema legato alla trasparenza e alla responsabilità. Spesso le decisioni vengono prese dietro le quinte e non sempre chi le subisce ne comprende la logica. Bisogna affrontare questa situazione, perché certe scelte possono influire su carriere e campionati”.

Archiviata la delusione messicana, il sette volte iridato si prepara ora al Gran Premio di San Paolo, un appuntamento che vive sempre con particolare emozione. Hamilton, che nel 2022 ha ricevuto la cittadinanza onoraria brasiliana, considera Interlagos una pista simbolica della propria carriera: “Quando ho avuto il mio primo videogioco di Formula 1, la stagione partiva da qui, quindi mi sono subito affezionato a questo circuito. Qui ho visto vincere il mio idolo Ayrton Senna, ho perso un titolo e l’anno dopo ne ho vinto uno all’ultima curva. Posso dire che Interlagos ha un posto speciale per me, e sarà bello tornarci per la prima volta in rosso”.

Sul piano sportivo, Hamilton ha espresso fiducia nel lavoro svolto dalla Ferrari nelle ultime settimane: “Abbiamo fatto buoni progressi negli ultimi due mesi. La squadra è compatta, lo spirito è ottimo e dobbiamo solo continuare su questa strada anche qui in Brasile”.