Formula 1 | Verstappen e il retroscena sul trofeo del vincitore in Brasile
Max Verstappen ha trionfato in Brasile partendo dalla 17° posizione
Formula 1 Verstappen – Max Verstappen ha rivelato un aspetto insolito riguardo ai suoi trofei. Solitamente, i premi conquistati in gara vengono inviati alla sede della Red Bull, mentre il pilota riceve delle copie.
Tuttavia, l’ultima annata ha regalato un’eccezione, ovvero il trofeo del Gran Premio del Brasile. “Quello che vinco in pista va alla squadra, mentre io tengo le repliche. L’unico che ho voluto per me è quello del Brasile,” ha dichiarato l’olandese, sottolineando il valore speciale di quel riconoscimento.
Verstappen e la curiosità sul trofeo in Brasile
Il campionato 2024, nonostante abbia portato a un altro titolo mondiale, è stato descritto dal pilota oranje come il più complicato della sua carriera. Rispetto al 2023, dove il dominio in pista è stato netto, l’ultimo anno è stato caratterizzato da maggiori difficoltà: “Forse è stato il titolo più difficile, ma non il più bello. Non è stato facile, anche perchè abbiamo avuto molta pressione. Quando ho tagliato il traguardo a Las Vegas ho provato un enorme sollievo. È stata un’annata davvero stancante”.
Nonostante le sfide, per lo più offerte da Mercedes, Ferrari e McLaren, l’alfiere della Red Bull ha saputo mantenere alta la concentrazione, confermandosi come uno dei migliori piloti nella storia recente della Formula 1. Il trofeo brasiliano, che ha deciso di custodire personalmente, rappresenta per lui non solo un ricordo di un momento speciale, ma anche il simbolo di un anno impegnativo e gratificante. Anche in virtù della splendida rimonta, maturata sotto la pioggia, dalla 17° posizione sullo schieramento di partenza.
Un annata complicata ma soddisfacente
Con lo sguardo già rivolto alla prossima stagione, Verstappen e Red Bull – insieme a Liam Lawson, pilota prescelto per la sostituzione di Sergio Perez – sono pronti a nuove sfide, forti di una resilienza che li ha visti superare anche i momenti più complessi di un’annata comunque memorabile e ricca di successi personali e di squadra.
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