Formula 1 | Russell: “Lottare per il podio a Melbourne vorrebbe dire superare il potenziale della W14”
Poi un commento sulle parole di Hamilton dopo Jeddah: "Non è fortuna, sapevo che il mio set-up avrebbe funzionato rispetto a quello scelto da Lewis"
La Mercedes si è trovata un po’ a sorpresa come terza forza del campionato dopo la gara di Jeddah. A dirlo non siamo noi, ma gli stessi piloti e componenti del team che hanno di fatto bocciato il concetto della W14 per presentarne uno totalmente diverso, si dice, da Imola in poi. Per questo dunque è sembrato strano concludere il Gran Premio dell’Arabia Saudita davanti alle Ferrari, ma questo non porterà illusioni nella squadra di Brackley, la quale non crede di essere all’altezza delle dirette concorrenti per il secondo posto costruttori nel bellissimo tracciato del’Albert Park.
“Lottare per il podio a Melbourne vorrebbe dire superare il potenziale attuale della vettura – ha ammesso Russell. Credo che l’Aston Martin sia davvero forte qui, sembrano essere i migliori nelle curve a media velocità, e a Melbourne ce ne sono molte, quindi poter lottare nuovamente con loro e la Ferrari vorrebbe dire fare un bel weekend”.
Poi il britannico ha commentato le parole di Hamilton dopo l’Arabia Saudita “Se avessi avuto il suo stesso set-up avrei potuto ottenere un risultato migliore”, disse il sette volte campione del mondo. Russell ha replicato: “Non credo si tratti di fortuna, penso che dipenda dalla preparazione fatta prima del weekend. I cambiamenti eseguiti dopo le prime due sessioni di prove ci hanno portato nella giusta direzione, ne ero consapevole, e credevo quindi che quell’assetto sarebbe stato migliore di quello scelto da Lewis. Ognuno ha le proprie preferenze, sono contento di quanto fatto e del lavoro svolto con gli ingegneri”.
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui