Formula 1 | Red Bull non si arrende: Horner crede ancora nel titolo

Christian Horner ribadisce l'obiettivo mondiale per la Red Bull e per Max Verstappen

Formula 1 | Red Bull non si arrende: Horner crede ancora nel titolo

Formula 1 Red Bull Horner – Il campionato del mondo resta apertissimo e in casa Red Bull nessuno ha intenzione di alzare bandiera bianca. Nonostante un avvio di stagione complicato e un distacco ancora consistente in classifica, complici alcuni errori e una performance generalmente non continua, Max Verstappen continua a inseguire Oscar Piastri, leader del mondiale, con l’obiettivo di riaprire i giochi. E il recente secondo posto ottenuto in Canada ha permesso all’olandese di guadagnare sei punti sull’australiano, riducendo il divario a 43 lunghezze.

Horner rilancia la sfida di Verstappen

Una boccata d’ossigeno dopo il duro colpo incassato a Barcellona, dove il confronto diretto si era chiuso con un pesantissimo 25 a 1 in favore del pilota McLaren. Eppure, a Milton Keynes resta viva la convinzione di poter tornare protagonisti nella corsa al titolo. Con 14 appuntamenti ancora in calendario, ovviamente di varia natura e tipologia, le possibilità di caccia alla corona iridata restano più che aperte aperte e a ribadire questo concetto è stato lo stesso Christian Horner, intervistato dal quotidiano olandese De Telegraaf. Il Team Principal ha espresso determinazione e fiducia nel potenziale della squadra, sottolineando l’ambizione di raggiungere un traguardo che ad oggi, considerando la forza della McLaren, sarebbe di grande rilievo.

“Credo ancora nel quinto titolo, anche se so bene quanto sarà complicato”, ha affermato Horner, facendo riferimento all’obiettivo di eguagliare il filotto di successi centrato da Michael Schumacher e dalla Ferrari tra il 2000 e il 2004. “Vincere anche quest’anno rimane la nostra missione. L’unico che è riuscito a conquistare cinque titoli consecutivi è stato Michael. È un risultato leggendario, ma non ci poniamo limiti”. La stagione in corso ha evidenziato un livello di competitività più elevato rispetto agli ultimi anni, con la McLaren capace di mettere in difficoltà la monoposto progettata da Milton Keynes.

Red Bull a caccia del titolo

Tuttavia, Horner è convinto che il lavoro sullo sviluppo tecnico possa riaprire la lotta: “Dobbiamo continuare a lavorare sulla vettura, migliorandola sotto ogni aspetto. L’obiettivo è dare a Max gli strumenti per fare la differenza in pista. Quando è nelle condizioni giuste, sa esprimere qualcosa di straordinario. E se riusciamo a sostenerlo con un mezzo all’altezza, possiamo continuare a mettere pressione alla McLaren. Non abbiamo mai pensato di arrenderci. Sono sempre stato convinto che nulla sia davvero impossibile. Se la Red Bull è arrivata a questi livelli è anche perché abbiamo sempre creduto di poter raggiungere traguardi che sembravano irraggiungibili”.

Guardando ai prossimi appuntamenti, la squadra cercherà di sfruttare ogni occasione per ridurre il margine in classifica. Il calendario offre ancora circuiti favorevol, e Verstappen, forte di quattro titoli mondiali consecutivi, ha dalla sua l’esperienza per gestire la pressione. Il messaggio lanciato da Horner è chiaro: il campionato è tutt’altro che finito. La rincorsa è appena iniziata.

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