Formula 1 | Palmer: “La Haas ha sprecato troppe occasioni”

La Haas ha iniziato al meglio la stagione 2022. Il ritorno di Kevin Magnussen ha dato nuova linfa al team statunitense, ma negli ultimi appuntamenti del mondiale non sono riusciti ad andare in zona punti per svariati motivi. Il danese è stato troppo aggressivo in un paio di occasioni, vedi Spagna e Canada, avendo avuto a che fare sempre con Hamilton, mentre Schumacher, dopo diversi problemi di adattamento è stato costretto al ritiro a Montreal mentre si trovava in settima posizione, in quello che è stato, prestazionalmente parlando, il weekend migliore della sua stagione.

“In Canada la Haas ha disputato le migliori qualifiche di sempre – ha detto Jolyon Palmer a f1.com. In qualche modo però è riuscita a non conquistare punti per la quinta gara consecutiva. Schumacher è stato sfortunato, ritirandosi per un guasto, mentre Magnussen è stato troppo duro con Hamilton in partenza, una mossa rischiosissima in quelle fasi di gara. Kevin per la seconda volta in poco tempo ha avuto a che fare con Lewis dopo delle ottime qualifiche, ma in entrambe le occasioni è andata male per il danese. A Barcellona ha toccato in maniera decisa la Mercedes in curva quattro, mentre domenica è stato più lieve, ma c’era molto poco spazio e ha danneggiato l’ala anteriore costringendo il pilota della Haas a rientrare ai box”.

“Passare una Mercedes all’esterno in una chicane molto stretta è stata una mossa troppo azzardata, direi inutile. E’ sempre stato un pilota esuberante, l’ho visto direttamente come compagno nel 2016, e mi piace guardarlo guidare perché è divertente e sai che ci proverà sempre, non si tira indietro facilmente. Probabilmente ora Steiner spera che possa alzare un attimo il piede in qualche circostanza, perché un paio di tocchi al primo giro sono costati tanti punti alla squadra, e con Schumacher ancora a quota zero per svariati motivi, la Haas è al nono posto nonostante delle ottime qualifiche e tanti punti conquistati a inizio stagione”.

“Indubbiamente riprendere K-Mag ha rinvigorito l’intero team, e con una macchina migliore sembra essere tornati a inizio 2019, o forse anche al 2018, quando erano costantemente invischiati nelle lotte in mezzo al gruppo. Sono sicuro che Kevin abbia aiutato anche Mick, il quale nonostante sia stato messo sotto pressione dopo alcuni problemi iniziali, è riuscito a piazzare la macchina al sesto posto in griglia in una sessione di qualifiche molto pericolosa sul bagnato, e questo è stato grandioso. L’esuberanza di Kevin è costata diversi punti alla Haas, così come la sfortuna avuta dal tedesco”.

“Complessivamente, la Haas ha una buona macchina quest’anno e sono migliorati tantissimo, non meritano la nona posizione. La preoccupazione, tuttavia è che con questi incidenti potrebbero aver perso diverse possibilità, con Aston Martin in netta ripresa così come altri team del centro gruppo, i quali stanno guadagnano prestazioni con gli aggiornamenti. Dovrebbero essere al sicuro dalla Williams – conclude Palmer – ma se hanno ambizioni più alte, dovranno massimizzare le loro occasioni, molto più di quanto fatto finora in stagione”.