Formula 1 | Norris vince in Brasile e si garantisce un primato da record

F1 Norris – A Interlagos, Lando Norris ha completato un fine settimana da protagonista assoluto. Il pilota McLaren ha conquistato la settima vittoria stagionale, confermando il dominio tecnico e mentale che lo sta accompagnando in questa fase del Mondiale.

Un successo che ha il sapore della storia: con la vittoria di San Paolo, infatti, Norris è diventato – insieme a Michael Schumacher – l’unico pilota capace di vincere le prime undici gare della carriera su 11 circuiti diversi. Il britannico ha gestito la corsa con lucidità e maturità, costruendo il trionfo passo dopo passo. Partito dalla pole ha mantenuto il comando per l’intera distanza, senza mai perdere il controllo della situazione nemmeno nei momenti più concitati.

“Un weekend perfetto”

Subito dopo la bandiera a scacchi, Norris ha sintetizzato così la sua gara: “Ho spinto tanto, è stata una gara incredibile. Un weekend perfetto. Bisogna solo ignorare tutto ciò che si dice intorno e concentrarsi su se stessi. La McLaren sta facendo un lavoro straordinario, mi sta dando una macchina fantastica. Spingiamo al massimo ogni weekend e io lavoro tanto anche fuori dalla pista: niente arriva facilmente, quindi è una grande soddisfazione.” Parole che raccontano un pilota consapevole del proprio valore e della forza del gruppo che lo sostiene. A Interlagos la McLaren ha confermato una solidità tecnica invidiabile, grazie a una monoposto bilanciata e performante in ogni fase del weekend.

Il simbolo di una McLaren rinata

Il trionfo di Interlagos rappresenta l’ennesima conferma del perfetto equilibrio tra Norris e la McLaren, un binomio che oggi sembra imprendibile. Con il compagno di squadra Oscar Piastri sempre più distante e Max Verstappen costretto a inseguire, il pilota di Bristol ha consolidato la propria leadership in classifica e, soprattutto, la sua statura di protagonista assoluto del 2025.

Da promessa a certezza, Lando Norris ha trovato la chiave del successo: concentrazione, costanza e un team che lavora al suo stesso ritmo. A Interlagos, la sua settima vittoria è stata molto più di una conferma — è sembrata l’anticamera di un titolo mondiale che adesso non è più un sogno, ma una possibilità reale.