Formula 1 | Mercedes, Wolff: “La direzione è quella giusta ma ci saranno delle battute d’arresto”

La Mercedes sembra aver trovato la giusta direzione di sviluppo dopo un inizio traumatico di stagione. Rispetto al 2022 le cose non sembravano troppo cambiate, specialmente in Bahrain, quando il distacco dalla Red Bull è stato siderale, e l’Aston Martin ha dimostrato di essere seconda forza. Nelle settimane successive però, nonostante l’annuncio di fatto di una versione B della W14 che vedremo a Imola, la squadra anglo/tedesca pare aver trovato la strada giusta per iniziare il recupero nei confronti dei rivali austriaci. Toto Wolff, team principal della Mercedes ha così risposto in un recente Q&A.

“Finora è stato difficile – ha detto Toto. Abbiamo sviluppato la macchina in un certo modo, sperando di risolvere i problemi dell’anno scorso e ci siamo resi conto di non aver rispettato le aspettative. Detto questo, siamo nella competizione più dura del mondo e non sarebbe una grande sfida se tutto fosse così facile. Ci sono state tre gare finora, la squadra adesso ha un obiettivo, ma in Australia siamo riusciti a vedere quel pizzico di performance della nostra macchina, ci incoraggia per la prossima parte della stagione. Dopo tre gare abbiamo capito qualcosa in più, definendo una chiara direzione da prendere e siamo in quella giusta”.

“Speriamo di fare un altro passo in avanti nelle prossime gare, e sarà importante non oscillare troppo tra gioia e delusione: bisogna rimanere razionali e credere nel nostro lavoro e nella capacità della squadra. Ci saranno battute d’arresto, ma anche aggiornamenti che ci aiuteranno ad avvicinarci ai primi. Sappiamo di cosa abbiamo bisogno per recuperare: avremo una curva di sviluppo più difficile rispetto alla Red Bull, ma vogliamo competere per vincere le gare, quindi adesso stiamo definendo il nostro obiettivo. Confidiamo nel processo di crescita e nelle persone, e come già detto ci saranno delle battute d’arresto, ma se la traiettoria di sviluppo continua ad essere verso l’alto, allora è questa la strada da percorrere”.