Formula 1 | Haas ancora in lotta con la Alpine dopo il fine settimana di Lusail

Ayao Komatsu: "Risultato che non ci soddisfa, ma che ci carica per Abu Dhabi"

Formula 1 | Haas ancora in lotta con la Alpine dopo il fine settimana di Lusail

Formula 1 GP Qatar Haas – Nonostante il ritiro di Nico Hulkenberg, arrivato in un modo abbastanza caotico, la Haas di Ayao Komatsu è ancora in piena corsa per il sesto posto nel mondiale Costruttori. Grazie alla nona posizione ottenuta da Kevin Magnussen, la compagine statunitense è riuscita a minimizzare i danni nei confronti della Alpine (5° con Pierre Gasly), rimandando la sfida all’ultima prova stagionale in programma tra sette giorni ad Abu Dhabi. Un obiettivo che richiederà preparazione, concentrazione e e una buona dose di fortuna. Qualità che il Team Principal vuole mettere sul piatto per agganciare un risultato che ad inizio stagione sembrava del tutto inatteso. Haas, ricordiamo, volerà ad Abu Dhabi con cinque punti di ritardo dal sodalizio francese.

Haas, Komatsu e il commento sul GP del Qatar

“Oggi, con Nico che partiva dalla P18, sapevamo che sarebbe stata una giornata difficile e, purtroppo, non siamo riusciti a portare a casa nulla”, ha rivelato il Team Principal del sodalizio statunitense ai microfoni del sito ufficiale. “Kevin, dal canto suo, ha guidato bene ancora una volta, ma non siamo riusciti a trovare la strategia giusta. È stato sfortunato con la safety car, ma avremmo potuto gestire meglio la situazione rispetto a quanto fatto oggi. La nota positiva è che il distacco è di soli cinque punti e ad Abu Dhabi sarà fondamentale concentrarci per portare entrambi i nostri piloti in zona punti. Un P8 e un P9 significherebbero sei punti, quindi tutto è ancora possibile. Dobbiamo imparare dagli errori commessi, riorganizzarci e puntare a dare il massimo ad Abu Dhabi per cercare di riconquistare la P6.”

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