Formula 1 | GP USA, Bratches sul futuro di Austin: “Non esiste alcun problema”
"Abbiamo un grande rapporto con la pista di Austin e parliamo di un appuntamento estremamente apprezzato all'interno del calendario", ha aggiunto il braccio destro di Chase Carey
Nonostante le nubi sorte nelle scorse settimane, Sean Bratches non si è detto preoccupato per il futuro del Gran Premio degli Stati Uniti, appuntamento ormai in calendario dalla stagione 2012. Secondo quanto dichiarato dal braccio destro di Chase Carey, infatti, Liberty Media non avrebbe alcun dubbio sulla presenza del tracciato di Austin in calendario e l’obiettivo, vista l’importanza dell’evento, sarebbe quello di confermare la location anche per il futuro.
Austin, ricordiamo, ha ricevuto un taglio statale vicino ai 25 milioni di dollari, aspetto che ha messo a serio rischio il rinnovo con Liberty Media, vista anche la scarsa affluenza delle ultime stagioni (episodi climatici uniti all’ingresso del Messico.ndr). Ecco quindi che la situazione generale appare assai burrascosa, soprattutto se il tracciato non dovesse ottenere nuovamente il supporto da parte delle organizzano statali texane.
“Abbiamo un grande rapporto con la pista di Austin e parliamo di un appuntamento estremamente apprezzato all’interno del calendario”, ha dichiarato Sean Bratche. “Non vediamo l’ora di assistere al Gran Premio in programma il prossimo ottobre e nelle stagioni avvenire. E’ un circuito amato da tifosi, squadre e piloti”.
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