Formula 1 | Cinque secondi e reprimenda per Perez, il messicano vince a Singapore

E’ arrivata la sentenza della FIA in merito alle due investigazioni di Sergio Perez. Il pilota messicano è stato punito con una reprimenda e cinque secondi di penalità sul tempo di gara, e visto il distacco di sette secondi su Leclerc, mantiene la vittoria del Gran Premio di Singapore. Checo è stato chiamato dai commissari per aver infranto due volte il regolamento in merito alla Safety Car, lasciando più di dieci macchine di distanza tra sé e la vettura di sicurezza.

LE SENTENZE

1. L’articolo 55.10 del regolamento sportivo prevede che il leader debba rimanere entro la lunghezza di dieci vetture dietro la Safety Car fino allo spegnimento delle luci. Perez era in testa al giro 10, e mentre le luci della vettura di sicurezza erano ancora accese, il messicano non è rimasto entro quello spazio stabilito tra le curve 13 e 14. Interrogato sull’accaduto, il pilota ha detto che le condizioni erano molto umide e non era facile stare vicino alla Safety Car con gomme e freni freddi. Nonostante la pista fosse in parte bagnata, i commissari non accettano che le condizioni fossero così al limite o pericolose tanto da non rispettare questa regola, ma hanno tenuto conto delle difficoltà evidenziate da Perez come circostanze attenuanti, e per questo si è deciso per la reprimenda.

2. L’articolo 55.10 del regolamento sportivo prevede che il leader debba rimanere entro la lunghezza di dieci vetture dietro la Safety Car fino allo spegnimento delle luci. Perez era in testa al giro 36, e mentre le luci della vettura di sicurezza erano ancora accese, il messicano non è rimasto entro quello spazio stabilito tra le curve 13 e 14. Questo è avvenuto nonostante il direttore di gara avesse diffidato la squadra, visto che Perez non stava rispettando il regolamento tra le curve 9 e 10. Il riferimento è alla prima sentenza (n°56 della FIA-F1 official documents), vista la reprimenda inflitta a Perez per la stessa violazione, ed essendo una recidiva sono stati inflitti cinque secondi di penalità sul tempo di gara.