F1 | Wolff: “Penso ad Abu Dhabi 2021 ogni settimana”

"Ho cercato di parlare con Masi e di guidarlo per un anno intero", il commento dell'austriaco

F1 | Wolff: “Penso ad Abu Dhabi 2021 ogni settimana”

Il team principal e CEO della Mercedes ha ammesso che il rocambolesco finale di stagione 2021, nel quale Max Verstappen ha superato Lewis Hamilton all’ultimo giro ad Abu Dhabi quando la Safety Car è stata chiamata in circostanze controverse, gli ha lasciato molta rabbia al punto da pensare ancora a quella gara settimanalmente, a causa del fatto che a Hamilton è stato negato un ottavo titolo. Quando gli è stato chiesto come si è sentito quella notte ad Abu Dhabi, nel podcast High Performance, Wolff ha risposto:

“Arrabbiato, non depresso o triste. Arrabbiato per il fatto che un individuo sia stato in grado di portare via un ottavo campionato al miglior pilota del mondo con una decisione sbagliata. Ora, devi metterlo nel contesto. Sai, ci sono dittatori in tutto il mondo, politici pazzi che causano così tanto dolore e così tanto danno che non è in alcun modo paragonabile a Lewis che perde l’ottavo titolo ma era solo la rabbia di quel momento, la rabbia su una persona”.

Masi ha lasciato la FIA diversi mesi dopo, con l’organo di governo che ha scelto di gestire un sistema di direttori di gara a rotazione al suo posto. Wolff ha rivelato che lui e altri all’interno del paddock hanno cercato di parlare con l’australiano durante la stagione 2021 per aiutarlo ma ritiene che le azioni di Abu Dhabi siano state “imperdonabili”.

“Ho davvero cercato di parlare con Michael e guidarlo per tutto l’anno, parlare con lui e dirgli: ‘Ascolta, sono in questo sport da molto tempo. Ascolta i piloti. Non essere sempre testardo nel tuo processo decisionale, non essere arrogante. E l’ho provato per il bene dello sport, e ovviamente anche per noi come squadra, per non essere vulnerabili a situazioni che potrebbero essere totalmente dannose. Ora, si potrebbe dire che l’empatia dovrebbe farmi capire come si sente lui. Mi rendo conto di come si senta ma avrebbe potuto pensarci tutto l’anno quando le persone, non solo io, hanno cercato di sostenerlo nel modo giusto. Quindi a volte devi semplicemente renderti conto che qualcuno sta solo facendo le sue cose o prendendo le sue decisioni. Quindi, per quanto mi riguarda, non mi interessa più”.

Quasi tre anni dopo, Wolff ha anche rivelato che pensa ancora regolarmente alla gara, dato l’impatto che ha avuto. Il team principal della Mercedes ritiene che sia Hamilton che Verstappen siano stati degni vincitori quell’anno ma visto come si è svolta la gara, lo vede come “ingiusto” nei confronti del pilota delle Frecce d’Argento.

“Di sicuro, ci penso ogni settimana ma ci penso principalmente perché penso che Lewis avrebbe dovuto meritare di essere il più grande di tutti i tempi con otto titoli di Campione del Mondo e si può discutere per tutto il tempo su quell’anno. Penso che Max e Lewis fossero campioni meritevoli. Ci sono stati casi durante l’anno in cui Max ha perso alcuni punti che non avrebbe dovuto perdere. Guardi Silverstone oggi, guardi l’incidente di Monza che hanno avuto entrambi, quindi entrambi meritavano. Ma in quel particolare pomeriggio ad Abu Dhabi, è stato ingiusto”.

5/5 - (2 votes)
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in News F1

Lascia un commento

1 commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati