F1 | Vettel, 50esima pole: “Abbiamo dovuto fare l’impossibile, meritiamo un bel risultato”
Una partenza importante: "Abbiamo lavorato su tante cose, abbiamo migliorato la macchina e ha funzionato. Domani dobbiamo cercare di massimizzare tutto"
Contrario a tutte le statistiche Sebastian Vettel è riuscito a conquistare la pole position del Gran Premio del Messico, la 50esima per il tedesco. Il Ferrarista dopo due sessioni di qualifiche non entusiasmanti e lontane qualche decimo dalla prima posizione è riuscito a battere l’uomo favorito per la partenza al palo, Max Verstappen, che invece si è dovuto accontentare della seconda posizione dopo una sessione di Q2 davvero da record: “È stato un giro… davvero discreto!”, ha scherzato il poleman. “Devo dire sono molto contento, questa è una pista scivolosa ed è difficile sfruttarla al massimo nel giro secco. Abbiamo fatto un buon primo settore poi ho avuto uno spavento in curva sei dove ho quasi perso la macchina, e poi nell’ultimo settore sapevo di dover tenere un a traiettoria pulita per fare bene e così è stato”, ha raccontato svelando il segreto del suo giro.
Tutto, o gran parte, come sempre merito dei meccanici Ferrari che hanno lavorato sulla macchia durante le notte e hanno forse migliorato qualcosa Aid importante rispetto a quanto visto nelle prove libere del venerdì: “Abbiamo lavorato su tante cose, abbiamo migliorato la macchina e questo ha funzionato. Domani dobbiamo cercare di massimizzare tutto. La pole è importante ma vedremo bene domani. Alla fine la situazione non è sotto il mio controllo, dipenderà da Hamilton, noi spingeremo fino in fondo perché meritiamo un bel risultato, la Ferrari lo merita“, ha continuato Vettel che nonostante la bella prestazione sa che sarà difficilissimo continuare a sperare ancora per il titolo mondiale considerando il divario dall’inglese.
Il tedesco ha segnato in Messico la sua 50esima pole position: “Sì, sono parecchie. Ovviamente non so bene cosa dire, è un grande numero e sono molto contento della pole di oggi. Nelle prime qualifiche non sembrava potesse andare così, sono sorpreso anche io, ogni sessioni cerchi di dare il meglio e di spingere al massimo ed è appagante quando il risultato è quello di oggi”, ha continuato in conferenza stampa sottolineando come neanche lui si aspettasse di conquistare la prima posizione con un avversario fortissimo come Verstappen su questa pista. A confermarlo proprio Vettel: “Max era molto veloce non so dove abbia tirato fuori il suo giro e tutti abbiamo dovuto fare l’impossibile per recuperare. Non so dove ci sia stato quel margine per me, era semplice fare errori e dovevamo trovare il limite, però sapevo che se avessi fatto bene il primo settore avrei avuto possibilità migliori e sono molto contento perché sono riuscito a costruire un buon giro partendo da quelle basi, mi sono sentito a mio agio. Quando ho chiuso il giro sapevo che eravamo vicini, non sapevo cosa stessero facendo gli altri perché la pista migliorava e quando ho capito che il mio giro era sufficiente c’è stata un’esplosione, non come quella di ieri quando è esploso l’estintore, ma un’esplosione di gioia”, ha chiuso con una battuta.
Fabiola Granier
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