F1 | Verstappen: “Se vengono da me con uno psicologo, li caccio via”
"Ocon mi ha riso in faccia, dicendomi che era più veloce di me"
Il pilota olandese è ritornato sull’episodio che lo ha visto protagonista nel dopo gara di Interlagos, quando è arrivato alle mani con Esteban Ocon, reo di averlo ostacolato durante il doppiaggio. Per il fatto di aver spintonato il francese, Max Verstappen dovrà scontare due giornate di servizi pubblici alla FIA.
Il pilota della Red Bull, ha ribadito di non essere affatto pentito e di essere solo frustrato “per non aver vinto”; inoltre ha aggiunto che è stata la reazione del francese a provocarlo:
“Volevo semplicemente chiedergli cosa gli fosse successo, lui mi ha fatto un ghigno e mi ha detto ‘Ero più veloce di te’, non mi ha chiesto scusa e ha reagito in modo opposto. Volevo restare positivo per i miei meccanici ma poi quando trovi uno così… Non pensavo di essere colpito da un doppiato, sono contento che mio padre non era lì (riferendosi appunto al fatto che Jos Verstappen è noto per il suo carattere irascibile, ndr)“.
Secondo alcuni, l’olandese avrebbe bisogno del supporto di uno psicologo, per placare la sua aggressività:
“Se vengono da me con uno psicologo, li caccio via immediatamente. Devi cavartela da solo e poi ho già mio padre che mi fa da psicologo”.
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