F1 | Verstappen esclude problemi con Horner

Era inevitabile che nel primo giorno di media del Gran Premio del Belgio, l’argomento principale fosse il licenziamento immediato di Christian Horner dal ruolo di team principal, in favore di Laurent Mekies. Max Verstappen ne ha parlato, ribadendo che con il britannico non ci sono mai state quelle tensioni che hanno riportato i media e che il rapporto tra di loro non è cambiato. L’olandese ha detto di aver appreso del licenziamento di Horner “forse mezza giornata prima” dagli azionisti Mark Mateschitz e Chalerm Yoovidhya.

“Loro gestiscono la squadra e io sono il pilota. È un loro diritto fare quello che vogliono”.

Sull’evidente tensione tra Horner e suo padre Jos, Verstappen ha ammesso: “Discussioni del genere sono brutte e inutili. Ma le persone possono avere opinioni diverse e se tutti sono d’accordo, allora c’è un problema. Parlo con Christian, ho parlato con lui anche oggi. Quel rapporto non cambierà mai. Abbiamo vissuto così tante cose insieme. Da parte mia, la squadra è come una seconda famiglia e Christian ne fa parte”.

Intervistato poi sul fatto che il licenziamento di Horner possa avere un impatto sul suo impegno con la squadra, Verstappen ha risposto: “Non ha alcuna influenza su quello che sto facendo. Da parte mia, non c’è nulla da dire sul mio futuro. Sono contento di dove sono. C’è anche la possibilità che non mi svegli domani. La vita è imprevedibile. Nel complesso, sono semplicemente felice dove sono. L’obiettivo è sempre stato quello di finire la mia carriera qui”.

Max ha anche elogiato Mekies, che subentra ufficialmente a Spa:

“Mi piace Laurent. È un bravo ragazzo e una persona molto intelligente. Le ultime due settimane sono state piuttosto intense per lui, ma è incredibilmente motivato. Puoi vedere il fuoco che brucia dentro di lui”.