F1 | Verstappen avvisa Ricciardo: “Nessuno al simulatore al mio posto”

Un cannibale anche se si tratta di lavorare sugli assetti, uno che agli altri non vuole lasciare nemmeno le briciole. Anche questo tipo di attitudine è utile a spiegare le quindici vittorie in stagione di Max Verstappen, il quale non ha perso tempo per avvisare il figliol prodigo Daniel Ricciardo, tornato a casa Red Bull nel ruolo di pilota di riserva dopo quattro anni di alti e bassi tra Renault e McLaren.

Verstappen ha dichiarato che non “cederà” il suo volante a Ricciardo. Il volante della monoposto 2023? Macché, quello del simulatore. Questo per far capire quanto il due volte iridato olandese sia un accentratore ed “egoista” (quale campione non lo è?)

“Credo che abbiamo uno dei migliori simulatori in circolazione – le parole di Verstappen a Speed Week – Anche se ovviamente la correlazione tra simulazione e realtà non è mai perfetta. Ma riusciamo a sfruttarlo molto bene. Personalmente non voglio che ci sia un collaudatore che lavora al simulatore come fanno gli altri team. Voglio lavorarci personalmente perché ognuno ha il suo stile di guida”.