F1 | Vasseur sui progressi Ferrari: “Dopo la Cina eravamo 50 o 60 punti dietro Mercedes e Red Bull, ora siamo davanti”

"Preferisco arrivare secondo piuttosto che quarto o quinto. Dobbiamo concentrarci sulla McLaren a livello di ritmo", ha detto il team principal francese del Cavallino

F1 | Vasseur sui progressi Ferrari: “Dopo la Cina eravamo 50 o 60 punti dietro Mercedes e Red Bull, ora siamo davanti”

Nell’ultimo trittico di appuntamenti consecutivi europei, disputati da Imola, Montecarlo e Barcellona, la Ferrari ha mostrato costanza in gara che l’ha portata a ottenere due piazzamenti a podio con Charles Leclerc. Risultati che, uniti alle difficoltà delle principali rivali, hanno permesso alla scuderia del Cavallino di scavalcare Mercedes e Red Bull ponendosi così al secondo posto nel Mondiale costruttori alle spalle della schiacciasassi McLaren.

Situazione, quella della rimonta di Maranello, analizzata da Frederic Vasseur con il team principal della Ferrari che ha sottolineato la bontà del lavoro mostrata dalla squadra in queste ultime gare.

“Preferisco arrivare secondo piuttosto che quarto o quinto – ha dichiarato Vasseur, citato da F1.com – Onestamente, se ci pensiamo, eravamo 50 o 60 punti dietro Mercedes e Red Bull dopo la Cina, quando siamo stati squalificati, e ora siamo davanti a loro”.

Vasseur ha poi aggiunto: “Penso che negli ultimi quattro o cinque eventi abbiamo fatto un buon lavoro. Ma dobbiamo anche tenere presente che siamo qui perché vogliamo vincere le gare, non vogliamo arrivare secondi”.

Il team principal della Rossa, continuando il proprio pensiero, ha detto: “Significa che dobbiamo concentrarci sulla McLaren. Non parlo di campionato, ma di ritmo. Credo che oggi (domenica scorsa, ndr) non siamo poi così lontani sul ritmo nei primi 40 giri”.

1.8/5 - (6 votes)
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Ferrari

Lascia un commento

1 commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati