F1 | Turrini sulla gara in Bahrain della Ferrari: “L’eterno ritorno del sempre uguale” [VIDEO]

Intervenuto a Sky Sport 24 nel tardo pomeriggio di ieri, Leo Turrini ha citato il filosofo Nietzsche per spiegare e raccontare l’ultimo Gran Premio del Bahrain, appuntamento inaugurale del mondiale 2023 di Formula 1.

Secondo il noto giornalista emiliano, nonostante le grande attese della vigilia, la prova iridata sul tracciato del Sakhir ha offerto i riscontri più o meno emersi ad Abu Dhabi, soprattutto sul piano delle performance. Red Bull, infatti, come a Yas Marina, è riuscita a dominare in lungo e in largo il GP, imponendo una doppietta (Verstappen ha chiuso davanti a Perez) che lancia un chiaro segnale nella battaglia nel mondiale piloti e in quello Costruttori.

Ferrari e Mercedes, invece, ovviamente per motivi diversi, hanno messo a segno un clamoroso colpo a vuoto, raccogliendo molto meno di quanto preventivato alla vigilia. Una notizia allarmante, sotto tutti i punti di vista, che dovrà spingere le due squadre ad apportare dei significativi correttivi ai propri progetti per il proseguo di questo mondiale 2023. Unica novità di rilievo rispetto allo scorso anno è stata la crescita dell’Aston Martin: la scuderia diretta da Mike Krack ha mostrato una crescita di assoluto livello con la AMR23, rivelandosi – almeno per adesso – la seconda forza in campo alle spalle della Red Bull.

Una condizione importante che la scuderia inglese cercherà di confermare anche nel proseguo di questo campionato. Prossimo appuntamento tra due settimane, a Jeddah, per il Gran Premio dell’Arabia Saudita, seconda prova di un mondiale che si preannuncia ad “appannaggio” della Red Bull. Vedremo se le caratteristiche del Jeddah Corniche, diverse rispetto a quelle di Sakhir, permetteranno a Mercedes, Ferrari ed Aston Martin di avvicinarsi alle performance di Verstappen e Perez.