F1 | Toro Rosso: “Abbiamo sacrificato il quinto posto per un futuro migliore”

Il team Toro Rosso non ha passato un 2017 molto tranquillo: Carlos Sainz e Daniil Kvyat sono stati scelti per iniziare la stagione, ma nessuno di loro ha chiuso il campionato con il team di Faenza. Brendon Hartley e Pierre Gasly hanno preso il loro posto per l’ultimissima fase dell’anno e saranno i titolari anche per l’anno 2018.

Nonostante tutti questi cambiamenti siano stati fatti per garantire competitività al team, hanno provato qualche piccolo sbilanciamento all’interno della squadra. A confermarlo Franz Tost: “Abbiamo sacrificato, ad un certo punto, il quinto posto per un futuro migliore, fino a metà stagione eravamo abbastanza vicini, a volte anche in quinta posizione, ma nella seconda parte della stagione abbiamo avuto molti incidenti, problemi di affidabilità e, a parte Singapore, abbiamo iniziato ogni gara con una macchina dal fondo della griglia”, ha dichiarato alla rivista RACER. Poi ha continuato sempre sulla stagione 2017 appena conclusa: “È chiaro che non è facile gestire tutto nel modo giusto perché abbiamo perso Carlos all’inizio, dopo l’accordo con Honda, poi abbiamo deciso di mettere un altro pilota al posto di Daniil, il che significava ricominciare da zero con due nuovi piloti senza esperienza in Formula 1. Ma alla fine penso che sia stata una buona decisione, perché abbiamo dato loro la possibilità di imparare e abituarsi alla macchina, alla squadra e prepararsi meglio per la prossima stagione”, ha commentato spiegando il perchè della decisione da parte del team, all’inizio molto criticata.

Il boss della Toro Rosso ha aggiunto: “La Formula 1 è ora molto complessa ed è difficile capire tutto e utilizzare tutto nel miglior modo possibile. Alla fine quello che voglio dire è che non è un compito facile gestire tutto, e quindi è stato meglio lavorare più tempo con loro per essere pronti alla nuova stagione”, ha concluso.

Fabiola Granier