F1 | Test Abu Dhabi, Ferrari contraria alla partecipazione di Alonso

La Ferrari sta cercando di spingere con la Federazione per avere semaforo verde sulla partecipazione di Carlos Sainz al test di Abu Dhabi, riservato sulla carta ai giovani piloti, che si svolgerà il prossimo 15 dicembre allo Yas Marina Circuit. Al momento la Rossa ha confermato per queste prove Robert Shwartzman e Antonio Fuoco, ma il punto di attrito tra le varie scuderie è rappresentato dalla presenza di Fernando Alonso alla guida della Renault.

Lo spagnolo, che il prossimo anno tornerà in pianta stabile in Formula Uno, non sarà però l’unico pilota esperto a presenziare a questo team visto che scenderanno in pista anche Robert Kubica e Sebastien Buemi. Ecco perchè Maranello vorrebbe che in questo pacchetto possa rientrare Sainz, con lo stesso spagnolo che a più riprese ha sottolineato i pochi giorni a disposizione dei test invernali (3 in tutto, uno e mezzo a testa per pilota) per inserirsi nella nuova realtà che lo ospiterà dal prossimo anno.

“Non è una decisione giusta perché è contraria allo spirito di questi test – ha dichiarato Binotto ai microfoni di Sky Sport – Se Fernando può correre, non capisco perché non possiamo permettere a Sainz di correre con la nostra macchina. Vedremo nei prossimi giorni cosa succederà, visto che non mancano opposizioni da parte nostra e anche di altre squadre”.

A fare eco al team principal della Ferrari anche il ds Laurent Mekies: “Penso che all’inizio abbiamo rispettato il fatto che fosse una giornata per giovani piloti. Stiamo investendo molte energie e tempo nei nostri giovani piloti. A causa di una combinazione di fattori, che non spetta a me commentare, si è deciso di concedere delle eccezioni ad alcuni piloti come Alonso. Probabilmente avrebbe senso aprire un po’ di più i regolamenti in modo che anche le persone che vogliono far guidare il proprio pilota possano farlo. Ovviamente saremmo molto felici di essere in grado di mettere alla prova Carlos”.