F1 | Sticchi Damiani sul GP d’Italia: “Dobbiamo agire con prudenza e attenzione”

Tra gli appuntamento del Mondiale 2020 di Formula Uno a porte chiuse, quando il campionato potrà finalmente ripartire, potrebbe esserci anche Monza. La pista brianzola, la cui gara è in calendario in programma il prossimo 6 settembre, si trova nella regione italiana più colpita dal Covid-19: la Lombardia.

Una situazione, come sottolineato a La Gazzetta dello Sport dal presidente ACI Angelo Sticchi Damiani, che deve essere monitorata al meglio per evitare gli errori commessi nel recente passato.

“Speriamo che Sant’Ambrogio ci faccia la grazia. Stiamo vivendo una situazione di grande incertezza e in questo momento dobbiamo agire con prudenza e attenzione – ha detto Sticchi Damiani -. (…) Non possiamo permetterci di sbagliare come è accaduto in Australia, dove il gran premio è stato cancellato con il pubblico già in autodromo: lì si sono persi un sacco di soldi. (…) Ripartire ed essere costretti a fermarsi di nuovo sarebbe un disastro”.

Sticchi Damiani ha poi parlato della partenza del Mondiale. L’ipotesi di Liberty Media, secondo quanto dichiarato nei giorni scorsi da Ross Brawn, sarebbe quella di partire con round europei a inizio luglio.

“I tempi? Stretti – ha ammesso il numero uno dell’ACI -. I team hanno chiesto un preavviso di 90 giorni, se pensiamo di ripartire a luglio, saremmo già in ritardo. Forse ci sarà un ripensamento e ne basteranno 60”.