F1 | Steiner: “La pandemia ha riunito le squadre”

La pandemia di Covid-19 ha messo in ginocchio i team di Formula 1 costretti a ridurre gli stipendi dei piloti, del personale e nel peggiore dei casi al licenziamento. Nonostante non tutte le squadre fossero concordi, alla fine è stato deciso di ridurre il budget cap a 145 milioni di dollari. Questo è estremamente vantaggioso per i team più piccoli come la Haas e il team principal Gunther Steiner spera che questo spirito di collaborazione rimarrà anche quando le cose saranno finalmente tornate alla normalità.

“Spero che nessuno di noi dimentichi il momento difficile che abbiamo avuto negli ultimi quattro, cinque mesi, non dobbiamo dimenticare che in qualsiasi momento possiamo tornare nella stessa posizione”, ha dichiarato a F1 Experiences.

“Penso che tutti si siano riuniti e abbiano concordato che dobbiamo lavorare insieme. Credo che i 10 team che abbiamo ora siano tutti abbastanza buoni, alcuni hanno una forma finanziaria migliore di altri e tutti sono in una posizione rispettabile. Noi team principal ci siamo uniti e speriamo che rimanga così; avremo di nuovo le nostre ricadute, ma finché avremo buoni principi, resteremo insieme e sarà un grande passo in avanti”. 

Tuttavia, Steiner vorrebbe che il budget cap fosse ridotto ancora ma comprende perché le grandi squadre non sarebbero d’accordo su questo punto:

“Per noi sarebbe meglio se fosse ancora più basso però capisco perfettamente la posizione dei top team, è un buon compromesso. Prima il gap tra una squadra minore e un top team era di circa dai 100 a 150 milioni. Adesso sono 20 milioni, siamo in una posizione migliore”.