F1 | Ricciardo: “Per molti anni ho creduto di essere il migliore al mondo”

Il 2023 è un anno, per certi versi atipico, per Daniel Ricciardo. L’australiano infatti è spettatore dell’attuale Formula 1, non avendo la possibilità di girare a tempo pieno in pista dopo l’addio alla McLaren. Il pilota di Perth, dopo il divorzio maturato con la scuderia di Woking dove è stato sostituito dal connazionale Oscar Piastri, è tornato in Red Bull come riserva alle spalle della coppia titolare formata da Max Verstappen e Sergio Perez.

In occasione dell’ultimo weekend iridato, che ha visto il Circus correre proprio in Australia, GP di casa per Ricciardo, l’ex alfiere della McLaren ha discusso delle difficoltà riscontrate nell’ultimo biennio che hanno scalfito alcune certezze presenti nella testa di Daniel. Quello dell’Albert Park ha rappresentato il primo fine settimana in cui Ricciardo è tornato a respirare l’aria del paddock, dopo la gara conclusiva del 2022 andata in scena nel novembre scorso allo Yas Marina Circuit di Abu Dhabi.

“Mi assumerò sempre una certa responsabilità – ha dichiarato Ricciardo, citato da Speedcafe – Per molti anni ho veramente creduto di essere il migliore al mondo, qualunque tipo di situazione sarò in grado si superarla. Ovviamente ho avuto delle difficoltà in McLaren”.

Ricciardo ha poi aggiunto: “Ero consapevole di non essere il pilota perfetto, ho dei punti deboli. Terrò sempre per me qualcosa”.