F1 | Red Bull, Verstappen il cannibale: “Non faccio calcoli, voglio vincere i GP”

Una mentalità da cannibale, una specie di Eddy Merckx della F1, che agli avversari non lascia nemmeno la più ininfluente vittoria di tappa. “Guai ad iniziare a pensare di poter fare secondo o terzo per vincere il titolo, di mettersi a fare calcoli, io e la squadra scendiamo in pista per vincere ogni gara, non vogliamo lasciare niente agli avversari” le parole di Max Verstappen sono il manifesto della mentalità vincente.

Il fuoriclasse della Red Bull sa benissimo di essere più che vicino al secondo titolo iridato (ormai è fatta) eppure vuole tenere alta la concentrazione, evidentemente anche ingolosito dalla prospettiva di battere il record di vittorie stagionali – tredici, Schumacher nel 2004 e Vettel nel 2013 – con lui già a quota undici con sei GP ancora da disputare.

“Sarebbe un errore rilassarsi, la nostra intenzione è quella di vincere quante più gare possibili – le parole del campione del mondo riportate da RacingNews365.com – Siamo coerenti con questo approccio, non vogliamo metterci a fare calcoli. Se iniziamo a pensare che possiamo anche perdere, arrivando secondi, allora potremmo anche smettere di correre e andare in pensione, perché significa che non avremmo più voglia di vincere. Non vogliamo cedere vittorie ad altri team perché ci sentiamo sicuri, se iniziamo a fare questo rischiamo anche commettere altri errori, dobbiamo restare concentrati. Sono sicuro che la squadra la pensi come me”.