F1 | Red Bull, Marko sulla retrocessione di Gasly: “Non è riuscito a cancellare i problemi emersi durante i test”

Sulla promozione di Albon ha invece affermato: "Non ci aspettavamo le sue performance"

Albon resta un'ipotesi anche per il 2020: "Alex dovrebbe essere in grado di crescere e correre senza subire ulteriori pressioni"
F1 | Red Bull, Marko sulla retrocessione di Gasly: “Non è riuscito a cancellare i problemi emersi durante i test”

A pochi giorni dalla partenza per il Belgio, Helmut Marko è tornato sul clamoroso scambio di sedili tra la Red Bull e la Toro Rosso, sottolineando come Pierre Gasly abbia pagato non solo le scarse performance di questo inizio di stagione, ma anche il poco supporto alla squadra in termini di feedback e sviluppo.

Secondo quanto affermato dall’austriaco, infatti, Gasly continuava ad accusare gli stessi problemi di feeling emersi durante i test invernali, aspetto che ha penalizzato e non poco la raccolta punti della scuderia austriaca in questa prima parte di campionato.

Una situazione negativa a cui il management della Red Bull doveva trovare una soluzione, vista la lotta con Ferrari per la seconda piazza nella classifica costruttori.

“Abbiamo dovuto affrontare dei problemi durante il completamento dei nostri test”, ha affermato Helmut Marko. “Queste noie hanno influito sulle performance e anche dopo l’inizio della stagione non è stato in grado di cancellarli”.

Sulla promozione di Albon ha aggiunto: “Ad essere sinceri, non ci aspettavamo una prestazione così buona nel suo primo anno. Ha fatto progressi costanti da una gara all’altra”.

Conclusione infine sul 2020: “Il contratto di Alex copre solo le restanti nove gare di quest’anno. Non abbiamo ancora deciso chi sarà il compagno di squadra di Max il prossimo anno, quindi Alex dovrebbe essere in grado di crescere e correre senza subire ulteriori pressioni”.

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