F1 | Ralf Schumacher: “La crisi in cui versa Red Bull durerà due o tre anni”

Un vero e proprio tsunami ha travolto la Red Bull nei giorni scorsi. La scuderia di MIlton Keynes ha infatti comunicato, nella giornata di mercoledì, il licenziamento con effettuato immediato di Chris Horner. Un addio, quello del manager inglese, che chiude un lunghissimo sodalizio con la squadra anglo-austriaca iniziato dal 2005: anno di esordio della stessa Red Bull nel Circus.

Discutendo della separazione tra Horner e Red Bull, Ralf Schumacher ha sottolineato che la scuderia di Milton Keynes avrà bisogno di qualche anno per uscire dalla crisi in cui è piombata.

“Max vuole naturalmente rimanere con la Red Bull, se possibile, perché è lì che è iniziato tutto e deve molto alla squadra – ha dichiarato Schumacher a Sky Germany – Ma con la vettura attuale, il campione del mondo non ha alcuna possibilità di competere con le superiori McLaren. E la situazione non accenna a migliorare”.

Schumacher ha poi aggiunto: “Temo che la crisi in cui versa Red Bull richiederà un po’ di tempo. Un periodo del genere di solito, nella storia della Formula 1, dura due o tre anni”.

Parlando del direttore tecnico Pierre Waché, e delle difficoltà di progettazione della monoposto incontrate dall’ingegnere francese, ha detto: “Non è riuscito a rendere la vettura veramente guidabile e performante da un anno e mezzo o due”.