F1 | Power unit 2026, Horner: “Inevitabile avere colloqui con potenziali clienti”

Il 2026 è ancora lontano, ma non troppo. Mancano poco meno di tre anni all’entrata in vigore del nuovo regolamento sulle power unit che ha già prodotto due importanti new entry: Audi, che andrà ad equipaggiare la Sauber, e Ford che invece sarà al fianco della Red Bull. Il sodalizio tra la casa americana e la scuderia di Milton Keynes potrebbe essere esteso anche ad altre squadre che diventerebbero dei veri e propri clienti della PU Red Bll-Ford.

Tra questi potrebbe figurare la McLaren, con la squadra di Woking che recentemente con il CEO Zak Brown ha visitato la fabbrica di Milton Keynes dove ha sede il Red Bull Powertrains. Una possibilità che è stata anche confermata dal team principal Chris Horner, con il manager inglese che ha sottolineato l’importanza da parte della Red Bull di farsi trovare pronta in questa nuova sfida che si staglia all’orizzonte.

“Mi aspettavo che Brown venisse a pranzo – ha dichiarato ironicamente Horner, intervistato nello scorso weekend dove si è corso il GP del Bahrain, citato da Formula1.com – Come produttori di power unit per il 2026 è inevitabile che si terranno discussioni su potenziali forniture, ed è naturale che parleremo con potenziali clienti. Avere così tanti produttori che entrano in questo sport è fantastico, per la Formula 1 significa avere più opzioni. Daremo il benvenuto all’Audi, e come Red Bull-Ford inizieremo questo nuovo viaggio. È incredibilmente eccitante per la Formula 1. È un periodo felice per lo sport e avere produttori che vogliono essere coinvolti è una testimonianza della forza di cui gode attualmente questo sport”.