F1 | Pagelle Monza: Verstappen implacabile, Leclerc con il cuore, spettacolo Sainz

Russell solido, De Vries incanta, Perez involuto

F1 | Pagelle Monza: Verstappen implacabile, Leclerc con il cuore, spettacolo Sainz

Max Verstappen 10 Trasforma il sorriso della vigilia nell’ennesima passerella trionfale di stampo schumacheriano; martella in fotocopia giro dopo giro, gestisce auto e gomme con maestria assoluta, domina con la calma dei fuoriclasse senza scomporsi minimamente per la penalità in griglia.

Charles Leclerc 10 La pole è vera, tutta sua, una magia, e il ragazzo si conferma un qualificatore eccezionale. Vorrebbe vincere il GP, ce la mette tutta come sempre e corre come un’iradiddio ma contro questo Verstappen l’impresa è proibitiva.

George Russell 8,5 Fortuna audentes iuvat; sempre al posto giusto al momento giusto, per il settimo podi stagionale al pari di gente come Leclerc, Sainz e Perez. Mr. consistency.

Carlos Sainz 9,5 Ravviva un GP non certo esaltante con una rimonta dal fondo che manda in visibilio il pubblico; risale con la media di un sorpasso al giro, non facendo sconti a nessuno, nemmeno alla Red Bull di Perez. Avrebbe meritato il podio.

Lewis Hamilton 9 Anche la sua è una signora rimonta e il doppio sorpasso in curva grande a Norris e Gasly è un’opera d’arte e coraggio. Bravo.

Sergio Perez 5 Poco incisivo nella rimonta nonostante il motore fresco e una gran monoposto tra le mani. Involuzione preoccupante.

Lando Norris 6,5 Grazie al suo settimo posto di ordinaria amministrazione la McLaren “rivede” la Alpine in classifica.

Nyck De Vries 8,5 Nono al traguardo, con la Williams, da debuttante assoluto. La riprova che quando c’è manico si va forte subito. Surclassa Latifi (4,5) che ha più di 50 gare disputate con il team. Impatto che odora di sedile 2023 al fianco di Albon.

Guanyu Zhou 7,5 L’Alfa Romeo Sauber non brilla da troppe gare; lui ha il merito di riportarla a punti proprio nel GP di casa. Gara intelligente.

Daniel Ricciardo 6,5 Sfortunato; una volta tanto che correva in modo dignitoso e non come un fantasma è costretto a ritirarsi.

Sebastian Vettel 4 Dà del vecchio a Mattarella perché non gradisce le frecce tricolori, ok la vocazione ambientalista ma arrivare ad offendere un capo di stato è un tantino esagerato. Poteva incanalare queste energie per correre meglio, ma ormai la testa è altrove.

Direzione gara 2 Mentre leggete i solerti commissari di gara stanno valutando se sia il caso di iniziare a prendere in considerazione l’ipotesi di figurarsi l’eventuale riparten… ops, finita.

Antonino Rendina

1.6/5 - (13 votes)
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in News F1

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati