F1 | Pagelle GP Belgio: Verstappen implacabile, Sainz fa il massimo

Max Verstappen 10 e lode Senza la penalità in griglia avrebbe siglato l’hat trick (se non un grand chelem) a riprova di una superiorità schiacciante, testimoniata dalla facilità disarmante con cui risale dalla quattordicesima alla prima piazza. Di un’altra categoria, pilota eccezionale con auto eccellente. Impressionano la perfezione e la pulizia di guida, pare non faccia fatica a dominare così. Un alieno.

Sergio Perez 8 Ottimo scudiero, con auto sui binari, ma non può davvero nulla contro il suo capitano fuoriclasse. Completa con il suo secondo posto la festa bibitara.

Carlos Sainz 9 Prima fila e pole a tavolino, bravo in partenza e in…ripartenza, non sbaglia davvero nulla. Guida in modo impeccabile e ciononostante non può nulla contro la Red Bull. Bravissimo a gestire le gomme e la monoposto per respingere l’avvicinamento di Russell. Fa il massimo.

George Russell 8,5 Una tenaglia, un diesel, un pilota che emerge sempre sul ritmo e alla fine te lo ritrovi sempre lì a mordere le caviglie, in zona podio. Sfiorato, e sarebbe stato un gran risultato dopo le difficoltà enormi delle qualifiche. Gran pilota, con auto in crescita.

Fernando Alonso 8 Incolpevole nel contatto con Hamilton, velenoso via radio, consistente in pista. Il quinto posto è un gran risultato.

Charles Leclerc 7 Sfortunato a inizio gara, poi il passo non è mai quello dei giorni migliori, ma risale facendo il possibile e alla fine era quinto, prima dell’ennesima strana scelta del muretto, che lo richiama al penultimo giro per cercare un inutile giro veloce. Il sensore del limitatore di velocità fa i capricci e la penalità è scontata. Scivola sesto e di fatto saluta qualsiasi possibilità iridata. Non per colpa sua, ovviamente.

Esteban Ocon 9 Parte dal fondo, si scatena, lo vediamo effettuare ben due doppi sorpassi, con quello sul Kemmel ai danni di Gasly e Vettel che è roba alla Hakkinen. Velocissimo, gara pazzesca.

Sebastian Vettel 7,5 Passi che viene “zontizzato” da Ocon, ma la sua è una gara importante e alla fine arriva un meritato piazzamento a punti. Aggressivo e motivato, anche nei confronti di Lance Stroll (5,5). Peccato si ritiri, ne ha ancora.

Pierre Gasly 8,5 Come Ocon, rimonta da applausi e due punti scacciacrisi che servono più a lui che alla scuderia. Meno spettacolare del francese, ma egualmente efficace.

Alex Albon 8,5 Altro eroe tra le Ardenne che si aggrappa con gli artigli alla zona punti con una Williams non certo irresistibile e porta a casa un bel decimo posto. Nobile ed insperato. Il ragazzo ha qualità, tre piazzamenti a punti con la cenerentola del lotto sono tanta roba.

Lewis Hamilton 4 Aveva una W13 potenzialmente da podio e spreca tutto chiudendo in modo insensato all’esterno su Alonso. Gli va malissimo, decolla e l’atterraggio lo mette KO. Erroraccio.

Lando Norris 5 e Daniel Ricciardo 5 Corrono nel più totale anonimato con una McLaren inguardabile e adesso lontana venti lunghezze dalla Alpine.

Nicholas Latifi 3 Si gira da solo rovinando la gara a Valtteri Bottas (SV) e sostiene anche di meritare la riconferma. Il canadese da Abu Dhabi 2021 lo si nota solo per i fuoripista.

Mick Schumacher 6 Bellissimo il sorpasso all’Eau Rouge su Latifi, ma poco altro. Troppo poco. Ma la Haas qui proprio non va.

Red Bull 10 Evoluzione sorprendente, un missile.

Ferrari 4 Involuzione imbarazzante, una delusione.