F1 | Newey: “Halo? Brutto e goffo”
"Servivano più ricerche"
Come già noto a tutti, il dispositivo di sicurezza Halo sarà montato su tutte le monoposto dal prossimo anno in poi con non poche polemiche da parte di team, piloti e fans.
Il capo tecnico della Red Bull, Adrian Newey, concorda sul fatto che ci sia bisogno di migliorare la sicurezza dei piloti ma non è convinto che la soluzione sia Halo.
“Devo ammettere che ho delle emozioni contrastanti. Da un lato credo che sia una buona cosa fare di tutto per rendere la macchina più sicura perché è terribile quando un pilota si ferisce gravemente o muore. Ero presente al funerale di Justin Wilson tre anni fa e vedere il dolore nei visi dei suoi famigliari è stato tremendo. Perciò se può aiutare, questo va lodato”.
“Tuttavia -ha continuato Newey- l’ingegnere che è in me lo ritiene una soluzione brutta e goffa. Sembra che avremmo dovuto impegnarci di più per fare una cosa migliore di questa”.
Secondo il capo tecnico infatti, serviva molto più tempo da dedicare al progetto in modo da trovare una soluzione decente:
“Servivano più ricerche, forse sarebbe stato più estetico un cupolino ma poi la vettura sarebbe in qualche modo chiusa. La cosa importante è qualsiasi cosa della Formula 1 debba essere accessibile anche ad altre categorie inferiori: perché la vita di un pilota di Formula Ford deve essere considerata meno rispetto a quella di un pilota di Formula 1? Dobbiamo trovare una soluzione che possa essere portata avanti, ma (su Halo) non si può non negare che sia brutto, l’artista estetico in me lo trova offensivo“.
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